Cos’è ed a cosa serve il consorzio di bonifica

Cos’è un Consorzio di Bonifica?
I Consorzi di Bonifica sono persone giuridiche pubbliche che attuano e coordinano interventi pubblici e privati, all’interno del proprio comprensorio di bonifica, ai fini della:

  • difesa del suolo;
  • tutela ed uso delle risorse idriche;
  • salvaguardia ambientale.

Che cos’è un Comprensorio di Bonifica?
Il Comprensorio di Bonifica è un area territoriale, definita dalle Regioni, omogenea sotto il profilo idrografico e funzionale in rapporto alle esigenze di coordinamento e di organicità dell’attività di bonifica, non è altro che l’area nella quale opera il Consorzio di Bonifica.

Cosa fa il Consorzio di Bonifica?
L’attività svolta dal Consorzio è volta al raggiungimento dei seguenti obbiettivi:

  • provvedere alla Manutenzione Ordinaria delle opere di bonifica;
  • formulare le proposte del Piano Generale di Bonifica, nonché del programma regionale;
  • provvedere alla progettazione, all’esecuzione ed alla gestione delle opere di bonifica;
  • esercitare le funzioni dei Consorzi Idraulici di difesa e di scolo;
  • svolgere le funzioni relative ai canali demaniali d’irrigazione.

Inoltre, i Consorzi di Bonifica esercitano le funzioni per la difesa del suolo, la tutela e l’uso delle risorse idriche e la salvaguardia ambientale.

Cos’è il Piano Generale di Bonifica?
Uno strumento di pianificazione Regionale, predisposto da ciascun Consorzio di Bonifica per il proprio comprensorio.

Il Piano Generale di Bonifica detta norme relative:

  • alle opere di bonifica;
  • alle opere di irrigazione ed alle altre opere necessarie per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio, compresa la tutela delle acque di bonifica e di irrigazione.

Il Piano da indirizzi e formula proposte per la difesa dell’ambiente naturale e per la salvaguardia dei suoli agricoli rispetto a destinazioni d’uso alternative.

Come si diventa Consorziati?
Tutti i proprietari degli immobili agricoli ed extra-agricoli situati all’interno del Comprensorio di Bonifica entrano a far parte del Consorzio.

La partecipazione al Consorzio è obbligatoria e la qualifica di Consorziato si intende acquisita con l’iscrizione nel catasto consortile delle proprietà immobiliari, ricadenti all’interno del comprensorio di bonifica.

Come vengono ripartite le spese tra i consorziati?
In funzione del beneficio ricevuto dagli immobili, in ragione delle opere e dalla attività di bonifica, sulla base dei criteri stabiliti nel Piano di Classifica degli Immobili.

E’ bene precisare che il contributo di bonifica versato annualmente ed obbligatoriamente da ogni consorziato è deducibile dal reddito, pertanto con la dichiarazione dei redditi dell’anno d’imposta per il quale si è provveduto al versamento, è possibile indicare nel rigo “altri oneri deducibili” i tributi consortili con la descrizione “Bonifica”.

Cos’è il Piano di Classifica degli Immobili?
Il Piano di Classifica degli immobili è uno strumento che individua e quantifica i benefici che gli immobili traggono dalle opere e dall’attività di bonifica.

Le entrate tributarie, i Ruoli, necessarie affinché l’Ente possa svolgere i compiti assegnategli dalla legge, vengono ripartite tra i proprietari degli immobili all’interno del Comprensorio secondo tale Piano, il quale permette di valutare come il tributo richiesto si ripartisce sulla base del beneficio ricevuto dagli immobili.

Il Piano di Classifica degli Immobili garantisce, tramite opportune ricerche e valutazioni, una puntuale individuazione dei benefici e quindi un corretto ed equo esercizio del potere impositivo.

Cos’è l’avviso di pagamento?
E’ un avviso bonario che viene spedito per posta a tutti i contribuenti (consorziati) che sono stati iscritti nei ruoli di contribuenza.

Che cos’è la cartella di pagamento?
Alla scadenza dell’ultima rata dell’avviso di pagamento, il Concessionario per la riscossione invia al Centro Nazionale Concessionari la comunicazione di iscrivere cartelle di pagamento a coloro che non hanno provveduto a corrispondere l’avviso di pagamento. La cartella di pagamento verrà pertanto notificata agli interessati e dovrà essere pagata rispettando le scadenze iscritte nella stessa.

Perché comunicare i trasferimenti dei beni immobili al proprio Consorzio?
Comunicare il trasferimento di beni immobili, errori ed eventuali variazioni è nell’interesse del contribuente.

Collaborare con il Consorzio consente l’ aggiornamento della banca dati consortile, garantendo l’invio degli avvisi di pagamento agli effettivi proprietari e per gli immobili effettivamente posseduti.

Fonte: www.sacambiente.it consulenze ambientali