Ecco la nuova normativa sul gioco. I risvolti per il settore del gaming

C’è stato il 7 settembre scorso il via libera in maniera definitiva a quel diktat che riordina tutto in merito alla legge sul gioco d’azzardo e sui giochi online. L’accordo riguarda la riduzione della presenza di almeno il 35% delle slot in Italia. Questo però non significherà abolire il gioco d’azzardo né tanto meno ridurlo, perché secondo quanto già emergere dati ufficiali emessi dall’autorità garante in materia, quello che spopola in queste ore non è più il gioco fisico quanto piuttosto quello che avviene online. È vero anche che la riforma dei casinò è destinata a dare un taglio completamente diverso quello che è il mercato del gaming e probabilmente nei prossimi giorni si potrebbero avere anche le prime lezioni ed effettuare i rilievi dopo il primo trimestre dell’approvazione della legge. Il via libera è stato avanzato dopo aver convocato tutte le parti in causa: l’iter normativo ha come scopo quello di regolamentare l’utilizzo di una serie di apparecchiature. In realtà quelle che sono presi sotto controllo e sono state ridotte in una percentuale di circa 35 punti sono le slot machine che da 400 mila saranno ridotte a 265 mila circa. Una riduzione di 264 mila e 674 macchinari che tengono conto soltanto del regolamento che arriva a ritroso fino al 2015.

I dettagli della nuova normativa sulle slot machine

In questa nuova legge cambiano anche i luoghi in cui verranno installate le slot machine. Infatti verranno tolti definitivamente dal mercato tutti i macchinari che appartengono a una vecchia gestione ed in più verranno suddivise nei bar e tabacchi, ma anche in altri diffusori secondari. Si parla di un’intesa che potrebbe essere ulteriormente migliorata nel corso dei controlli che lo Stato deve fare attraverso le regioni e contestualmente anche nella fase di rifinitura affidata agli enti locali. È chiaro che è un testo che continua a lasciare delle perplessità e soprattutto sembra non risolvere, invece tutti i limiti grigi e le questioni che si trovano ancora nel limbo della legge sul mercato online.

I dati sul mercato online

Nel corso dell’ultimo trimestre del 2017 i dati sul mercato online relativo al mondo del casinò e del gaming sono in netta crescita tanto da creare un indotto miliardario che è destinato a triplicarsi con la riduzione delle slot machine fisiche. E’ chiaro che questo sistema a sua volta ha bisogno di essere ancora regolamentato. Certo è che se si utilizza un portale di riferimento che sia attendibile e soprattutto, che rispetti le normative vigenti sottoposte dal monopolio di Stato, non ci dovrebbero essere problemi circa l’utilizzo dei giochi e l’eventuale campagna di sensibilizzazione ammessa. Ad esempio, per coloro che giocano su un casino.netbet.it, Le opportunità sono davvero al di sopra di ogni ragionevole sospetto e si ha l’opportunità di poter continuare a seguire questa passione senza correre dei rischi dal punto di vista burocratico e fiscale. La cosa importante è garantire il controllo e l’affidabilità del portale facendo sempre attenzione che sia presente il logo dell’AAMS sul sito di riferimento utilizzato.